Tra esattamente 4 mesi, venerdì 26 luglio, parte la Südtirol Ultra Skyrace (121 km/7554 m D+). Al nastro di partenza della settima edizione della gara di corsa estrema in montagna lungo l’alta via “Hufeisentour” nelle Alpi Sarentine ci sarà anche il fuoriclasse austriaco Gerald “Sancho” Fister. Negli scorsi anni, il 41enne residente in Carinzia ha trionfato in corse rinomate come il Grossglockner Ultra Trail, il Hochkoenigmann o il Pitz Alpine Glacier Trail. Ora mira al successo nelle montagne altoatesine.
Il primo amore di Gerald “Sancho” Fister è stato il ciclismo. La corsa in montagna, all’epoca, rappresentava più che altro un diversivo. Con il tempo, però, si è appassionato a questo sport tanto da tentare la sua prima gara, nel 2009. “Il risultato non mi ha soddisfatto per niente, per cui ho iniziato ad allenarmi intensamente. In quell’anno ho partecipato a 13 mezze maratone e ho notato che miglioravo costantemente. Sul terreno alpino mi sono trovato talmente bene che, a partire dal 2011, ho deciso di concentrarmi soprattutto sulle corse in montagna. E ho allungato le distanze”, ricorda Fister.
Una decisione non priva di conseguenze, dato che l’esito delle gare di Gerald “Sancho” Fister è stato sempre più positivo, e più lunghe erano, migliore era il risultato. Presto sono arrivate anche le prime vittorie.
Plurivincitore nei principali eventi austriaci di trail
Il 41enne di Finkenstein am Faaker See, ad esempio, ha vinto due volte il Grossglockner Ultra Trail (2016 e 2017), il Pitz Alpine Glacier Trail (2017 e 2018), il Hochkoenigmann (2016 e 2017) e il Woerthersee Ultra Trail (2014 e 2015). Il segno distintivo di Fister è che ama condividere la vittoria con i suoi antagonisti tagliando il traguardo assieme a loro.
Nel corso della sua carriera, però, Fister ha anche dovuto interrompere alcune gare. “Due anni fa l’Ultra-Trail du Mont Blanc, l’anno scorso la Mozart100. Quest’anno, intendo completarle tutte e due”, dichiara l’atleta, che nella vita quotidiana è falegname. È venuto a sapere della Südtirol Ultra Skyrace tramite il manager sportivo dell’evento Thomas Stricker. “Ho conosciuto Tom e i suoi amici due anni fa nella Pitztal e li ho rivisti lo scorso anno. Entrambe le volte mi hanno parlato con entusiasmo dell’alta via “Hufeisentour” e mi hanno invitato a partecipare. Quest’anno ho accettato. Il mio obiettivo è quello di ottenere un buon piazzamento, cosa non facile visto il livello dei partecipati. Perciò, mi sto allenando, da bravo…”, conclude “Sancho”.
Foto: TVB Pitztal/Philipp Reiter